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Come fare il volontario all’estero

Anno nuovo, spesso, significa anche fare una lista di buoni propositi e pianificare i mesi a venire con vari progetti. Se tra ciò che desideri fare nel 2024, come nuova esperienza di vita, c’è anche fare il volontario all’estero, questo è l’articolo che fa al caso tuo.

Qualche mese fa abbiamo raccontato l’esperienza di Piero, cooperante in Africa e America Larina: una bella occasione per chi cerca un lavoro pagato e che gli permetta di avvicinarsi in modo approfondito ad altre culture, contribuendo allo sviluppo di progetti per le comunità locali.

Ma questo non è l’unico modo per potersi recare all’estero, magari solamente per qualche mese, e avere l’occasione di approcciarsi ad altre culture. Esistono, infatti, diverse modalità per fare il volontario all’estero. Premessa: non sempre il lavoro che si svolge è totalmente gratis, perché spesso si riceve una sorta di rimborso oppure si viene ospitati da una famiglia o dall’organizzazione per cui si svolgono determinate mansioni.

Volontario all’estero: diverse opportunità

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Come detto, ci sono diverse strade da percorrere per chi vuole provare l’esperienza di fare il volontario all’estero. L’importante è affidarsi a organizzazioni o associazioni affidabili, che diano un effettivo supporto sul posto e che non ti lascino da solo sul campo. Per garantirti un viaggio in tutta sicurezza puoi fare una ricerca sul web e contattare direttamente le diverse realtà, in modo tale da capire se si tratta di persone serie. Inoltre, informati su eventuali assicurazioni (sempre consigliate) al fine di non avere brutte sorprese in caso di imprevisti o malattia.

Dunque, tornando alle varie opportunità che vengono offerte, di seguito ti riassumiamo le principali.

Anzitutto puoi decidere di affidarti a una piattaforma che racchiude diverse esperienze di volontariato all’estero, ad esempio VolunteerWorld che ti permette di comparare le offerte proposte da varie organizzazioni di viaggio e Ong locali. Sul portale si possono selezionare i Paesi d’interesse, andando a vedere quali sono le possibilità di lavoro come volontario all’estero e tutte le caratteristiche dell’offerta: l’età e le competenze richieste, se il viaggio è per persona singola o coppia o famiglia o gruppo, come si svolge una “giornata tipo”, se sono compresi vitto e alloggio ecc…

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Ma non solo, perché puoi anche scegliere di fare il volontario all’estero rivolgendoti al Servizio Civile Universale. Sul sito web del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale si possono trovare alcune informazioni per aderire: le aree di intervento, la formazione, come candidarsi e il trattamento economico. Le iniziative per fare il volontario all’estero possono essere scelte, poi, dal sito web “Scelgo il Servizio Civile” nella sezione “cerca il progetto“. Si potranno quindi selezionare la destinazione, la durata, il settore o area di riferimento e visionare la scheda del progetto. Una volta selezionato, si verrà reindirizzati al sito web dell’ente promotore.

Un’altra opzione interessante per chi vuole fare il volontario all’estero è quella di rivolgersi a siti web come Worldpackers. In questo caso si potranno scegliere i progetti proposti da enti locali, dando il proprio contributo a un “impatto positivo sul mondo”. Si avrà quindi l’opportunità di immergersi negli usi e costumi del luogo in cui ci si trova a operare, dando una mano alle comunità e imparando la lingua. Ogni “ospite” ti richiederà un determinato numero di ore in cui svolgere le mansioni, in diversi settori. In cambio del tuo aiuto, otterrai vitto e alloggio nonché la possibilità di conoscere nuove persone.

Quella che ti abbiamo proposto è ovviamente una lista con solamente alcuni esempi di opportunità per fare il volontario all’estero. Se vuoi leggere la storia di chi ha provato un’esperienza di lavoro all’estero per la cooperazione internazionale, ma anche come volontaria, ti proponiamo anche l’intervista alla nostra Italian Dreamer Serena.

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